• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to footer

Codemotion Magazine

We code the future. Together

  • Discover
    • Events
    • Community
    • Partners
    • Become a partner
    • Hackathons
  • Magazine
    • Backend
    • Dev community
    • Carriere tech
    • Intelligenza artificiale
    • Interviste
    • Frontend
    • DevOps/Cloud
    • Linguaggi di programmazione
    • Soft Skill
  • Talent
    • Discover Talent
    • Jobs
    • Manifesto
  • Companies
  • For Business
    • EN
    • IT
    • ES
  • Sign in
ads

cesalbercaGiugno 17, 2025 4 min di lettura

Ripensare l’architettura frontend nell’era dell’AI

Frontend
frontend
facebooktwitterlinkedinreddit

Stiamo entrando in un’era in cui i sistemi frontend non sono utilizzati solo da esseri umani: vengono anche interpretati, generati e analizzati da strumenti basati sull’intelligenza artificiale.

Framework moderni come shadcn/ui, strumenti design-to-code come V0.dev e agenti IDE come Junie stanno ridefinendo il modo in cui costruiamo interfacce. Ma questa accelerazione richiede maggiore struttura.

Recommended article
Marzo 17, 2025

Gestire le code senza una coda: Scopri fastq

Puppo92

Architettura del software

Questa guida illustra un’architettura pratica per:

  • Migliorare la creazione di UI con strumenti AI
  • Progettare protocolli di collaborazione tra developer e AI
  • Mantenere testabilità e scalabilità

1. Definisci linee guida AI per il tuo codice

La maggior parte degli strumenti AI non ha intuizione, quindi… forniscigliela. Crea un file guidelines.md che descriva le regole, lo stack e i pattern usati nel tuo frontend.

Esempio:

  • Framework: Next.js
  • Stile: Tailwind CSS 4
  • Linguaggio: TypeScript
  • Test: Vitest + Playwright

Architettura:

  • Pattern Use Case
  • Middleware chaining

Standard:

  • Solo export nominati
  • Usare union types, evitare enum
  • FC con PropsWithChildren

Agenti IDE come Junie useranno queste indicazioni per seguire le tue convenzioni senza doverle ripetere ogni volta.
Puoi vedere un esempio reale qui.


2. UI guidata dai componenti con supporto AI

Con strumenti come V0.dev, puoi passare da un prompt al JSX in pochi secondi:

“Crea un form di iscrizione in dark mode con due campi input e un pulsante CTA”

V0 risponde con JSX accessibile e già stilizzato usando shadcn/ui, pronto da inserire nel tuo repository. Combinato con Storybook, documentazione MDX e linee guida di Junie, ottieni un ciclo di feedback tra AI e il tuo design system.

L’AI genera. Il tuo sistema valida.


3. Il pattern Use Case per la logica di business

Nel development aumentato dall’AI, generare UI è solo una parte. Il vero valore è nel separare la logica di business dagli strati di interfaccia, in modo che agenti AI (o umani) possano attivare comportamenti in modo sicuro e prevedibile.
Ecco dove il Use Case pattern diventa essenziale.

Cos’è il Use Case Pattern?

Ogni use case incapsula un’operazione di business.
Esempi: RegisterUser, CreatePost, SubmitFeedback.

tsCopiaModificaexport interface UseCase<In = unknown, Out = unknown> {
  handle(param?: In, meta?: UseCaseOptions): Promise<Out>
}

Ogni use case è isolato, testabile e iniettabile. È completamente indipendente dal framework UI o dalla sorgente di eventi, quindi può essere attivato da:

  • Un pulsante nella UI
  • Un job in background
  • Un agente AI
  • Un webhook
  • O una combinazione di questi

Perché è importante per l’AI?

Offrendo un’interfaccia stabile e nascondendo la logica interna, il pattern permette agli agenti AI di orchestrare comportamenti dell’applicazione senza conoscere i dettagli implementativi.

Previene l’accoppiamento tra logica e componenti, rendendo il codice più robusto e manutenibile.


Esecuzione centralizzata con useCaseService

Per eseguire gli use case si usa un service layer che astrae la logica di orchestrazione e consente la composizione tramite middleware:

tsCopiaModificaawait useCaseService.execute(RegisterUserUseCase, {
  email: "test@example.com",
  password: "secure-password",
})

L’AI non vede la logica interna. Sa solo che deve passare un payload e otterrà un risultato.

Vantaggi nei sistemi con AI:

  • Testabilità: ogni use case può essere testato in isolamento
  • Sicurezza: controlli di accesso via middleware
  • Estendibilità: aggiunta di comportamenti (es. analytics) senza toccare la logica core
  • Pronto per l’AI: gli agenti possono interagire in modo sicuro con un’API chiara e stabile

4. Middleware chaining: scalare la logica con composabilità

In un’architettura frontend ben strutturata, le concern trasversali (logging, errori, caching) possono complicare la logica di business se non gestite correttamente.

Il middleware offre un approccio modulare e pulito, ispirato al pattern Chain of Responsibility.

Invece di duplicare la logica, la incapsuli in classi middleware che intercettano l’esecuzione:

tsCopiaModificainterface Middleware {
  intercept<In, Out>(
    param: In,
    next: UseCase<In, Out>,
    options: UseCaseOptions
  ): Promise<Out>
}

Ogni middleware gestisce una singola responsabilità e passa il controllo al successivo.


Middleware degli errori

Niente più try/catch duplicati. Un middleware può gestire gli errori e notificare l’interfaccia utente (es. toast, log) senza toccare la logica principale.

tsCopiaModificaexport class ErrorMiddleware implements Middleware {
  constructor(private readonly eventEmitter: EventEmitter) {}

  async intercept(params: unknown, next: UseCase, options: UseCaseOptions): Promise<unknown> {
    try {
      return await next.handle(params)
    } catch (error) {
      if (!options.silentError) {
        this.eventEmitter.dispatch(EventType.ERROR, error)
      }
      throw error
    }
  }
}

Middleware di logging

Log automatici di ogni use case con parametri e nome. Supporta logger personalizzati per dev e produzione.

tsCopiaModificaexport class LogMiddleware implements Middleware {
  constructor(private readonly logger: Logger) {}

  intercept(params: unknown, useCase: UseCase): Promise<unknown> {
    this.logger.log(
      `[${DateTime.fromNow().toISO()}] ${this.getName(useCase)} / ${this.printResult(params)}`
    )
    return useCase.handle(params)
  }

  private getName(useCase: UseCase): string {
    if (useCase instanceof UseCaseHandler) {
      return this.getName(useCase.useCase)
    }
    return useCase.constructor.name
  }

  private printResult(result: unknown) {
    return JSON.stringify(result, null, 2)
  }
}

Middleware di caching

Se usi CQRS, puoi usare un middleware che gestisce automaticamente la cache per i use case che forniscono una cacheKey.

tsCopiaModificaexport class CacheMiddleware implements Middleware {
  private readonly store = new Map<string, CacheEntry>()

  constructor(private readonly ttlInSeconds: number = 60) {}

  async intercept<In, Out>(
    params: In,
    next: UseCase<In, Out>,
    options: UseCaseOptions,
  ): Promise<Out> {
    const key = options.cacheKey
    if (!key) return next.handle(params, options)

    const now = Date.now()
    const cached = this.store.get(key)

    if (cached && now < cached.expiresAt) {
      return cached.value as Out
    }

    const result = await next.handle(params, options)
    this.store.set(key, { value: result, expiresAt: now + this.ttlInSeconds * 1000 })

    return result
  }
}

Composizione dei middleware con UseCaseService

Per applicare più middleware, li incapsuli nel service che compone la catena da quello più esterno a quello più interno:

tsCopiaModificaexport class UseCaseService {
  constructor(
    private middlewares: Middleware[],
    private readonly container: Container,
  ) {}

  async execute<In, Out>(
    useCase: Type<UseCase<In, Out>>,
    param?: In,
    options?: UseCaseOptions,
  ): Promise<Out> {
    const requiredOptions = options ?? { silentError: false }

    let next = UseCaseHandler.create({
      next: this.container.create(useCase),
      middleware: this.container.get<EmptyMiddleware>(EmptyMiddleware.name),
      options: requiredOptions,
    })

    for (let i = this.middlewares.length - 1; i >= 0; i--) {
      const current = this.middlewares[i]
      next = UseCaseHandler.create({
        next,
        middleware: current,
        options: requiredOptions,
      })
    }

    return next.handle(param) as Promise<Out>
  }
}

Perché è importante

Con i middleware in funzione, il tuo sistema ottiene:

  • Gestione centralizzata degli errori
  • Logging coerente
  • Caching automatico
  • Use case più puliti, senza duplicazioni

Scali la funzionalità senza aumentare la complessità della logica core.


Tabella riepilogativa: architettura aumentata dall’AI

LivelloStrumento / PatternRuolo dell’AI
UI PrototypingV0.dev + shadcn/uiGenerazione di JSX da prompt
Documentazione UIMDX + StorybookApprendimento da esempi
LogicaPattern Use CaseCreazione e invocazione di logica
IntegrazioneCatena di MiddlewarePotenzia senza accoppiare
IDE.junie/guidelines.mdAllinea l’AI alle tue convenzioni

Considerazioni finali

Non stiamo più costruendo solo per browser—costruiamo sistemi comprensibili sia per esseri umani che per agenti intelligenti.

Il futuro del frontend non è automatizzato. È aumentato.

Progetta la tua architettura pensando a:

  • Interpretabilità (per persone e macchine)
  • Struttura (tramite convenzioni e pattern)
  • Scalabilità (con use case e middleware)

Questo è il modo in cui sviluppiamo con l’AI, non nonostante l’AI.


Vuoi aiuto per implementare questa architettura nel tuo team? Offro consulenza su architettura frontend e flussi di lavoro potenziati dall’AI. Contattami o scopri di più su cesalberca.com.

Related Posts

Angular httpResource: un nuovo approccio al fetch dei dati

Davide Passafaro
Aprile 10, 2025
design system with css

CSS Nativo: ora è tutta un’altra storia – Parte 2

Daniele Carta
Aprile 9, 2025

CSS Nativo: ora è tutta un’altra storia – Parte 1

Daniele Carta
Marzo 3, 2025

Angular Resource API: la guida completa

Davide Passafaro
Febbraio 5, 2025
Share on:facebooktwitterlinkedinreddit

Tagged as:AI design pattern

cesalberca
LimitRange e ResourceQuota: come tenere sotto controllo il tuo cluster Kubernetes
Previous Post
Detachment 201: cosa ci fanno i CTO di Meta, Palantir e OpenAI nella riserva dell’esercito USA?
Next Post

Footer

Discover

  • Events
  • Community
  • Partners
  • Become a partner
  • Hackathons

Magazine

  • Tech articles

Talent

  • Discover talent
  • Jobs

Companies

  • Discover companies

For Business

  • Codemotion for companies

About

  • About us
  • Become a contributor
  • Work with us
  • Contact us

Follow Us

© Copyright Codemotion srl Via Marsala, 29/H, 00185 Roma P.IVA 12392791005 | Privacy policy | Terms and conditions