
Nel mondo dello sviluppo software, dove le scadenze sono serrate, i task infiniti e la concentrazione costante è spesso data per scontata, prendersi cura della propria salute mentale non è un lusso, ma una necessità. In un settore dove “restare aggiornati” può sembrare un secondo lavoro, ricordarsi di staccare davvero è un atto di coraggio e consapevolezza. Perché non si può scrivere buon codice con la mente scarica, né lavorare bene se si è costantemente in affanno.
Ecco perché, insieme a Unobravo, il nostro partner per il benessere psicologico, abbiamo realizzato un contenuto speciale che parla del valore delle vacanze e delle pause vere. Con questi materiali potrai scoprire perché il riposo non è il contrario del lavoro, ma ciò che lo rende possibile e più sostenibile.
Mettiamoci in modalità aereo per volare più in alto
Ci sono momenti in cui prendersi il tempo per non esserci può essere più importante di esserci. E se vi state chiedendo come si fa, forse la risposta potete trovarla in ferie, impostando l’Out Of Office nelle mail di risposta, e anche nella testa. Perché mettere da parte il lavoro è parte del lavoro. E ogni pausa può essere produttiva, anche quella che puoi fare per leggere questo contenuto.
Fermarsi non basta, bisogna fermarsi bene.
Perché il punto non è andare in ferie, ma soprattutto come andarci.
Impostare l’Out Of Office e poi continuare a controllare le notifiche, le mail in arrivo, quelle di risposta, i messaggi e le chiamate non è prendersi una pausa dal lavoro, ma solo spostarlo in un altro luogo.
Invece, è proprio rimandando tutte le nostre to-do-list e tutti i nostri calendar che possiamo dare modo alla nostra mente di riorganizzarsi, riconnettersi e ricaricarsi di nuove energie.
Prendersi il proprio tempo non è tempo perso.
Ma un tempo utile che possiamo dedicare a noi stessi, agli altri e a ciò che facciamo. Quando smettiamo di sentirci poco lucidi e demotivati, possiamo ritrovare pazienza, empatia e capacità di ascolto, qualità che rischiano di perdersi facilmente sotto stress. Infatti, prendersi una pausa può migliorare le relazioni, personali e professionali. Il distacco temporaneo dal lavoro può abbassare le nostre difese e permetterci di rientrare con uno sguardo più aperto e gentile nei confronti degli altri. Ecco perché le pause non fanno bene solo a chi se le prende, ma anche a chi resta.









Non meritiamo il nostro tempo libero.
Ti suona strano anche solo leggerlo? È perché dovremmo iniziare a considerare il riposo come parte integrante della nostra vita e del nostro lavoro, e smettere di pensare: “Me lo sono proprio meritato”.
O peggio: “Me lo sono proprio meritato?”.
Ma c’è una cosa importante che dovremmo ricordare: riposo non è il contrario di lavoro. È ciò che lo rende sostenibile. In vacanza abbiamo spento e riacceso la mente. Ora funziona meglio. L’Out Of Office non è solo un messaggio automatico, ma anche una possibilità. Quella di fermarsi, di ascoltarsi, di creare uno spazio mentale dove poter riorganizzare i pensieri e ritrovare chiarezza. Quando ci concediamo questo tempo, le relazioni diventano più semplici, la comunicazione più chiara, la motivazione più alta. Ci fermiamo per tornare più presenti, più lucidi, anche più aperti agli altri.