Iniziamo oggi una nuova serie di articoli dedicati al mondo del Developer Relations, un ruolo sempre più richiesto nel panorama tech. Se siete sviluppatori junior o mid-level, o anche senior, e vi state chiedendo cosa significhi essere un Developer Relations Engineer (DRE), e se possa essere la scelta giusta per il vostro prossimo step di carriera, siete nel posto giusto!
In questo primo articolo, esploreremo a fondo questo ruolo affascinante e variegato, cercando di capire quali sono le attività principali e come queste possano variare a seconda del prodotto o del servizio su cui si lavora.
Anzitutto: cos’è un Developer Relations Engineer?
In poche parole, un DRE è un ponte tra un’azienda software e la comunità di sviluppatori. Il suo obiettivo principale è quello di creare e coltivare relazioni positive con gli sviluppatori, aiutandoli a comprendere e utilizzare al meglio le tecnologie offerte dall’azienda.
Cosa fa un Developer Relations Engineer?
Come a tutte le buone domande, la risposta giusta è “dipende”.
Molti DRE svolgono attività simili, ma il focus principale dipende dal tipo di prodotto su cui lavorano e dagli sviluppatori che lo utilizzano.
Quasi sicuramente, però, tra le attività caratteristiche per la maggior parte dei DRE ci sono:
- Creare contenuti tecnici di alta qualità: blog post, tutorial, guide, video, esempi di codice e documentazione.
- Partecipare e parlare a eventi del settore: conferenze, meetup, hackathon.
- Interagire con gli sviluppatori online: forum, community online, social media.
- Raccogliere feedback dalla community: capire le esigenze degli sviluppatori e riportarle all’azienda.
- Supportare gli sviluppatori nell’utilizzo del prodotto: rispondere a domande, risolvere problemi, fornire assistenza tecnica.
Nel mio caso, ad esempio, il mio team gestisce la documentazione tecnica dell’API di Google Ads e, tra le mie responsabilità ci sono:
- Contenuti video sul canale Google Ads Developers, come questo
- L’ownership della client library .NET per l’API di Google Ads
- Il supporto strategico diretto ad alcune aziende specifiche il cui lavoro è considerato particolarmente rilevante
- L’ownership di un insieme di strumenti interni per la gestione delle client libraries dell’API
- Review di tutti i cambiamenti a un sottoinsieme specifico dell’API
Come varia il lavoro di un DRE a seconda del prodotto?
Mentre le attività sopra elencate sono comuni a quasi tutti i DRE, ci sono altre attività che dipendono strettamente dal tipo di prodotto o servizio su cui si lavora. Vediamo alcuni esempi:
- DRE per un’API di machine learning: potrebbe capitare di creare demo interattive che mostrano le capacità dell’API, organizzare workshop per insegnare agli sviluppatori come addestrare i propri modelli o scrivere tutorial su come integrare l’API in diverse applicazioni.
- DRE per un framework di sviluppo web: in questo caso è più probabile che le vostre giornate siano fatte di sviluppo di plugin e estensioni per il framework, di contributi a progetti open-source correlati o di creazione di template e boilerplate per accelerare lo sviluppo di nuove applicazioni.
- DRE per una piattaforma di cloud computing: potreste dover creare strumenti e script per semplificare la gestione delle risorse cloud, scrivere guide su come ottimizzare le prestazioni delle applicazioni o tenere webinar su come implementare architetture cloud scalabili.
Di nuovo, la parola chiave qui è “dipende”: ogni azienda, e ogni team di Developer Relations decide autonomamente quali siano le attività più efficaci e più significative.
Nel mio caso, l’API che il mio team supporta, quella di Google Ads, è molto vasta e complessa, per cui assistere gli sviluppatori nel processo di onboarding e nella gestione di operazioni complesse con l’API è una parte fondamentale del nostro lavoro, più che per altri prodotti, e anche la nostra community di sviluppatori è leggermente diversa dalle altre, per cui questo influisce sul nostro modo di interfacciarci con essa.
Come potete vedere, il lavoro di un DRE è estremamente vario: non c’è mai modo di annoiarsi e, anzi, offre la possibilità di sperimentare con diverse tecnologie e di interagire con una community globale di sviluppatori.
Nel prossimo articolo di questa serie, approfondiremo le competenze necessarie per diventare un DRE di successo. Restate sintonizzati!