Cosa significa essere un CTO in un’azienda che punta all’avanguardia della tecnologia? Per rispondere a questa domanda ci siamo rivolti a Giuseppe Balsamo, il CTO di Arm Tech, una startup specializzata nella progettazione di sistemi di batterie per veicoli elettrici.
La sua storia è un mix affascinante di esperienze in grandi aziende internazionali del settore aerospaziale e una fervida passione per la creazione di soluzioni innovative. In questa intervista, Giuseppe Balsamo ci offre un’interessante prospettiva sul suo percorso professionale, svelando le sfide che affronta ogni giorno in Arm Tech e condividendo la sua visione del futuro del ruolo del CTO.
Raccontaci com’è stato il tuo percorso e quali sono le sfide che ti trovi ad affrontare ogni giorno in Arm Tech?
La mia esperienza con Arm Tech è iniziata non molto tempo fa, circa metà dell’anno scorso. Sia io che il CEO condividiamo una visione precisa che è diventata il fulcro della nostra azienda. Arm Tech è una startup specializzata nella progettazione, costruzione e commercializzazione di sistemi di batterie per veicoli elettrici. La nostra filosofia è quella di sviluppare un sistema che possa equiparare la comodità attuale dei veicoli a motore endotermico, eliminando la lunga attesa per la ricarica delle batterie. Questo implica l’implementazione di una sofisticata sensoristica per il controllo delle batterie.
Prima di entrare in Arm Tech, ho lavorato in diverse aziende internazionali nel settore aerospaziale, focalizzandomi sulla progettazione di droni militari telecomandati e sulla sviluppo di sistemi di sensoristica e navigazione per aerei, navi e satelliti.
Da una grande azienda internazionale a una startup, come mai questo cambiamento?
L’idea di trasformare il modo in cui le auto elettriche vengono percepite è nella mia testa da anni: superare il principale ostacolo alla diffusione delle auto elettriche, ovvero l’ansia da autonomia, è la mia sfida. Ho avuto la fortuna di incontrare altre persone con la stessa visione e, con l’ulteriore spinta della direttiva per l’eliminazione delle auto a motore endotermico entro il 2035, ho deciso di intraprendere questa avventura e seguire la mia passione. Sono consapevole che, come per tutte le startup, il progetto potrebbe non funzionare, ma almeno ci ho provato!
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Secondo la tua visione, come evolverà il ruolo del CTO nei prossimi anni?
Il ruolo del CTO diventerà sempre più strategico e centrale, come sto sperimentando personalmente in ARM TECH.. Sarà essenziale adattarsi alle nuove tecnologie e gestire team distribuiti in diverse nazioni. Il CTO dovrà essere in grado di abbracciare rapidamente le nuove tecnologie per mantenere l’azienda competitiva, affrontando sfide sempre più complesse in termini di diversificazione tecnologica e integrazione.
C’è un libro che ti ha aiutato nel tuo percorso come CTO?
Ho molto apprezzato “Partire leggeri: Il metodo Lean Startup” di Eric Ries. È un libro ampiamente rispettato nella comunità imprenditoriale e tecnologica. Il suo principio fondamentale è la necessità di testare rapidamente le ipotesi e le soluzioni, migliorando il prodotto in modo iterativo, imparando dagli errori e adattando il processo. Questi principi sono cruciali per una startup come Arm Tech, poiché stiamo sviluppando batterie con avanzata sensoristica in un mercato ancora emergente, dove la sperimentazione è essenziale per ottenere risultati rapidi.
Hai una metafora per descrivere il ruolo di CTO?
Spesso sento il ruolo del CTO paragonato al capitano di una nave, ma personalmente preferisco considerare il CTO come il cuore del corpo umano. Il CTO coordina diverse parti del team aziendale per soddisfare le esigenze dell’azienda e guidarle verso il raggiungimento degli obiettivi, proprio come il cuore fa con il corpo.
Dato la tua esperienza sia in grandi aziende che in Arm Tech, quali sono le caratteristiche di un buon CTO?
Le caratteristiche di un buon CTO includono:
- Leadership: La capacità di ispirare il team e guidarlo.
- Problem Solving: Essere in grado di affrontare le sfide aziendali e tecnologiche.
- Visione: La capacità di vedere il quadro generale e non concentrarsi solo sui dettagli.
E quali sono invece le sfide più insidiose?
Le sfide più insidiose per un CTO comprendono:
- Coordinamento del team e comunicazione: Gestire un team in modo efficace e comunicare in modo chiaro è fondamentale.
- Gestione del rischio: Soprattutto il rischio economico è una sfida importante.
- Mantenersi aggiornati: Seguire costantemente le nuove tecnologie e le tendenze di mercato è essenziale.
A proposito di rimanere aggiornati, come lo fai tu, Giuseppe Balsamo?
Principalmente utilizzo Internet. Ogni giorno mi informo attraverso LinkedIn, Twitter e Telegram. Google News è un’ottima risorsa per i temi di mio interesse, come le criptovalute e i computer quantistici. Soprattutto su quest’ultimo fronte, ci aspettiamo molte novità in futuro!
Come valuti se come CTO stai facendo un buon lavoro?
Valuto la mia performance come CTO considerando diversi fattori, tra cui il feedback dei collaboratori e la loro soddisfazione. Inoltre, il raggiungimento degli obiettivi tecnologici, delle tempistiche e delle risorse impiegate è un indicatore importante del successo del mio lavoro.
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