Stack Overflow, la più grande e affidabile comunità online per gli sviluppatori, ha appena annunciato di volersi buttare nel mondo delle AI lanciando la propria. Il sito è principalmente conosciuto per la sua piattaforma pubblica di Q&A che oltre 100 milioni di persone visitano ogni mese per fare domande, imparare e condividere conoscenze tecniche.
Questo annuncio segna dunque l’inizio di una nuova era per il famosissimo sito. L’azienda ha anche condiviso con gli utenti la roadmap per l’integrazione dell’IA generativa nella piattaforma Stack Overflow for Teams, che porterà le 58 milioni di domande e risposte provenienti dalla community all’interno del suo nuovissimo prodotto, OverflowAI.
Ma quindi come funzionerà questo nuovo strumento che sicuramente risulterà utilissimo per i milioni di utenti che Stack Overflow aiuta giornalmente?
OverflowAI: come funzionerà l’intelligenza artificiale di Stack Overflow?
Il sito ha per prima cosa assicurato ai suoi utenti un approccio unico per sviluppare la sua AI, avendo ben in mente un unico obiettivo: mettere sempre al primo posto la propria community. L’importante news è arrivata dal palco di WeAreDevelopers, dove Stack Overflow ha tenuto un intervento molto seguito.
La principale differenza con le altre AI già lanciate riguarda il fatto che OverflowAI non sarà un singolo prodotto, ma piuttosto una serie di iniziative che includono la ricerca AI aggiornata sia sulle piattaforme pubbliche che aziendali. Per le imprese, sarà anche disponibile un’estensione di OverflowAI Visual Studio code così come un’integrazione con Slack, oltre che alla possibilità di utilizzo su Stack Overflow for Teams.
Le nuove offerte di OverflowAI arrivano a seguito dell’indagine annuale dello sviluppatore dell’azienda che ha rivelato che la maggior parte degli sviluppatori vuole utilizzare strumenti di AI, ma solo il 40% si fida effettivamente dell’IA. Per questo anche Stack Overflow for Teams beneficerà di OverflowAI per aiutare con l’assimilazione delle conoscenze aziendali. L’obiettivo generale è aiutare a rendere più facile per gli sviluppatori e le imprese trovare e utilizzare le informazioni di cui hanno bisogno.
Articolo consigliato: xAI è la nuova sfida lanciata da Elon Musk: l’intelligenza artificiale che farà concorrenza a OpenAI e Google
“Una delle prime cose su cui volevamo concentrarci è la ricerca, perché trovare informazioni, ottenere la risposta giusta al momento giusto e davvero fidarsi delle risposte è davvero importante”, ha detto il CEO di Stack Overflow Prashanth Chandrasekar alla rivista VentureBeat, e ha poi continuato: “Quello che stiamo facendo è dare la possibilità agli utenti di fare domande attraverso OverflowAI, e le risposte generative arriveranno direttamente dalle 58 milioni di domande e risposte di Stack Overflow pubbliche, con citazioni alle fonti molto specifiche.”
E dunque dall’azienda ha tenuto a far sapere che OverflowAI non sostituirà in alcun modo la community, anche perché il cuore e l’anima di Stack Overflow sono proprio i forum di domande e risposte basati sulla community e sul loro contributo al progetto. Quindi la nuova AI non sarà un rimpiazzo del forum, ma anzi sarà uno strumento in grado di potenziare lo scambio tra dev e portarlo al livello successivo.
Il modello OverflowAI consente interrogazioni basate sul Natural Language Processing (NLP) che, secondo Chandrasekar, produrranno risultati generati di alta precisione. Infatti questi ultimi sono stati addestrati sul corpus della base di conoscenza pubblica di Stack Overflow.
Senza l’IA generativa, Stack Overflow ha da tempo avuto una capacità di ricerca basata su un lessico tradizionale che ha servito gli utenti in modo abbastanza soddisfacente. Il suo funzionamento era quindi basato sulla serie di risultati ottenuti in risposta a una query, per poi poter proseguire nell’approfondimento di alcune risposte specifiche per trovare la soluzione ottimale al proprio problema. In molti casi, gli utenti semplicemente pubblicano una domanda su una discussione di Stack Overflow e sperano di ottenere soluzioni accurate fornite dai membri sempre più attivi della community.
Ma ora OverflowAI permetterà agli utenti di tutti i livelli di esperienza di ritrovare molta più utilità dall’uso dalla piattaforma in modo ancora più rapido, perché gli utenti non dovranno affrontare gli ostacoli potenziali che a volte possono essere associati al feedback della community o alla loro capacità di trovare in autonomia la risposta a quesiti complessi, ma questo meccanismo verrà automatizzato grazie all’AI.
Tuttavia, le risposte dirette dalla comunità rimarranno comunque centrali nella piattaforma e non spariranno. Infatti, parte dell’annuncio di OverflowAI è un nuovo Stack Exchange di IA generativa, un forum dedicato su Stack Overflow per la discussione su questioni relative all’IA.
Dunque l’obiettivo finale sarà quello di creare una ricerca conversazionale, centrata sull’uomo, per rendere possibile per gli utenti della piattaforma pubblica il ricevere soluzioni istantanee, affidabili e accurate ai problemi utilizzando la ricerca conversazionale alimentata da GenAI.
E quindi l’azienda sta attualmente vagliando i modi in cui le risposte generate possono essere attribuite e citate, utilizzando la conoscenza altamente affidabile delle oltre 58 milioni di domande e risposte in Stack Overflow, con la possibilità di interrogare la base di conoscenza per risultati più personalizzati.
Ma, a differenza di altre soluzioni di intelligenza artificiale, se l’utente non riuscirà a trovare quello che sta cercando tra il grande corpus di dati della piattaforma pubblica, potrà sempre far riferimento all’enorme community di Stack Overflow per colmare le lacune che l’IA non può affrontare.
Articolo consigliato: La nuova era degli scacchi, l’ascesa dei motori scacchistici e dell’AI