Gli strumenti di codifica basati sull’AI si sono stabilmente affermati nel campo dello sviluppo software e si prevede che rimarranno una risorsa preziosa per tutti i dev.
Gli sviluppatori, infatti, hanno dimostrato un forte apprezzamento per questi strumenti, e i sondaggi indicano che i vantaggi superano gli svantaggi. Ad esempio, GitHub ha condotto uno studio che ha rivelato che il 70% dei partecipanti crede che gli strumenti di codifica basati sull’AI forniranno loro un vantaggio competitivo nel loro lavoro.
In questo contesto, la velocità di produzione e la qualità sono alcune delle principali caratteristiche che gli sviluppatori cercano nei loro nuovi assistenti di codifica basati sull’AI. Ecco quindi che entra in scena Phind, una piattaforma innovativa progettata per eccellere nel rispondere a domande altamente tecniche relative alla codifica in soli 10 secondi. L’azienda dietro questo nuovo strumento afferma che può scrivere codici di programmazione in meno tempo, utilizzando soltanto 10 secondi, contro i 50 secondi impiegati da ChatGPT-4 di OpenAI, specialmente quando si tratta di domande specifiche e tecniche relative al coding.
Il modello Phind V7, secondo i suoi sviluppatori, è progettato per superare le capacità di codifica di GPT-4, raggiungendo livelli di prestazioni simili a GPT-3.5 ma con una velocità cinque volte superiore.
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Cos’è Phind e come funziona?
Per cercare di capire quale software funziona meglio, è possibile usare HumanEval, uno strumento che misura le prestazioni di un sistema di intelligenza artificiale o di un modello di apprendimento automatico facendo giudicare ai giudici umani il suo output. I giudici valutano le risposte generate dal modello IA in base a quanto sono accurate, rilevanti ed utili.
Per modelli di linguaggio come GPT-3 e Phind, HumanEval viene utilizzato per valutare quanto bene possono rispondere alle domande in modo coerente, preciso ed utile, e Phind V7, basato su una versione migliorata di CodeLLama 34B, è uno dei primi modelli a superare il punteggio di GPT-4 su questo sistema di misurazione.
Infatti, il modello Phind V7 ha ottenuto un notevole punteggio del 74,7% su HumanEval riuscendo così a superare significativamente GPT-4 nel fornire risposte a domande del mondo reale.
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Phind: caratteristiche principali e capacità
Phind si distingue per la sua notevole versatilità, risultando un valido alleato sia per richieste di codifica generiche che per domande specifiche, coinvolgendo la condivisione di frammenti di codice o la correzione di errori. La piattaforma permette di fornire una dettagliata descrizione del codice di programmazione desiderato.
Vediamo quindi le caratteristiche e le capacità principali:
Velocità
Uno degli aspetti distintivi del modello Phind è la sua eccezionale velocità, risultando fino a cinque volte più rapido rispetto a GPT-4. Questa accelerazione è resa possibile grazie all’utilizzo dell’hardware H100s e all’innovativa libreria TensorRT-LLM di NVIDIA.
Per darvi un’idea pratica, Phind riesce a processare fino a 100 token al secondo in una configurazione a singolo flusso, mentre GPT-4, al giorno d’oggi, gestisce approssimativamente 20 token al secondo.
Lavori in corso
Nella sua fase attuale, Phind potrebbe richiedere più iterazioni per giungere alla risposta corretta rispetto a GPT-4. Tuttavia, il team con sede a San Francisco assicura che continuerà a migliorare il modello nelle prossime versioni, con gli ultimi modelli disponibili su Huggingface, una piattaforma open source.
Amico dei dev
Phind non è solo un valido strumento per ottenere codice o risposte, ma può anche essere un alleato prezioso per i dev. Se state cercando di individuare e testare il vostro codice, potete utilizzare l’opzione “Pair programmer”, che simula una collaborazione con un altro sviluppatore. Questo approccio più conversazionale vi aiuterà a individuare bug o sviste nel vostro codice originale.
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Estensione per Visual Studio Code
Phind offre anche un’estensione per Visual Studio Code, che permette di cercare, individuare bug e risolvere errori terminali direttamente all’interno dell’ambiente di sviluppo. L’estensione può essere trovata sul Visual Studio Marketplace e installata da lì. Al momento, questa estensione è in versione Alpha ed è stata installata da oltre 23.400 utenti.
All’interno di Visual Studio Code, Phind offre alcune funzionalità molto interessanti, tra le quali:
- Ricerca di selezione del codice: puoi selezionare una sezione di codice e premere Ctrl/Cmd + Shift + I per iniziare la ricerca con la tua selezione. Phind cercherà di trovare documentazione pertinente, esempi di codice e altre risorse per aiutarti a comprendere e utilizzare il codice che hai selezionato.
- Riscrittura del codice: puoi selezionare una sezione di codice e premere Ctrl/Cmd + Shift + M per riscrivere automaticamente la selezione in base alle tue istruzioni. Questo può essere utile per ristrutturare il codice, correggere bug e apportare altre modifiche.
- Ricerca dell’output del terminale: se hai un terminale aperto, puoi premere Ctrl/Cmd + Shift + L per chiedere a Phind informazioni sull’output del terminale. Phind cercherà di identificare gli errori e gli avvisi nell’output e fornirà suggerimenti su come correggerli.
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Piani di abbonamento e token
Phind mette a disposizione diversi piani di abbonamento. In particolare, offre ai suoi utenti la possibilità di utilizzare il servizio gratuitamente fino a un massimo di 10 query al giorno, una distinzione significativa rispetto a ChatGPT-4, che richiede un abbonamento mensile di $20.
Per gli utenti più assidui, Phind propone il piano di abbonamento Phind Plus, che consente di effettuare fino a 30 query al giorno e offre l’accesso a un server Discord privato, il tutto al costo di $15 al mese.
In alternativa, il piano Phind Pro offre l’opportunità di effettuare oltre 500 query al giorno, oltre ad altre funzionalità premium, al prezzo di $30 al mese.
Una delle caratteristiche più notevoli di Phind è la sua ampia finestra di contesto, che arriva a includere 16.000 token, di cui 12.000 dedicati all’input e 4.000 ai risultati web. A titolo di confronto, ChatGPT-4 offre una finestra più limitata di 8.000 token. È probabile che sia OpenAI che Phind aggiorneranno questa funzionalità nelle versioni future e in diverse opzioni di abbonamento.
I tools per programmare sono ancora in espensione
Phind si inserisce in un panorama di innovativi strumenti e modelli progettati per rivoluzionare il processo di generazione del codice di programmazione. Tra questi, spiccano strumenti come GitHub Copilot, Cody, CodeLlama, Jasper, Codeium e Amazon CodeWhisperer, che offrono agli sviluppatori e ai non dev un’ampia gamma di soluzioni per rendere le attività di codifica più efficienti ed efficaci.
Nonostante le iniziali resistenze, i sondaggi recenti indicano che gli sviluppatori stanno accettando e utilizzando sempre più di questi strumenti di intelligenza artificiale, principalmente per i considerevoli vantaggi in termini di risparmio di tempo.
Con questa crescente diversità di opzioni, gli sviluppatori possono adattare l’esperienza di codifica alle proprie esigenze specifiche, creando un ambiente di sviluppo più produttivo e dinamico. L’evoluzione di questi strumenti continua a plasmare il futuro del software development, promettendo di migliorare ulteriormente l’efficienza e la qualità del codice prodotto. Con Phind e i suoi coetanei, il futuro della codifica sembra sempre più brillante e ricco di opportunità.