Nel vasto mondo dei social e nell’ancora più vasto e in continua evoluzione panorama della tecnologia, i professionisti del settore dello sviluppo software sono chiamati non solo a rimanere al passo con le ultime tendenze, ma anche a guidare l’innovazione stessa. Nel 2024, mentre il mondo digitale si avventura in territori sempre più avanzati, è essenziale trovare ispirazione presso i devinfluencer che si ergono come fari, svelando il futuro della programmazione.
Questi figure carismatiche e visionarie non solo guidano la strada nell’ambito della tecnologia, ma condividono il loro sapere, ispirando una nuova generazione di sviluppatori. In questo articolo, esploreremo i sei influencer dev da seguire nel 2024, individuando le loro contribuzioni uniche e analizzando come stanno contribuendo a plasmare il tessuto stesso della programmazione nel prossimo capitolo digitale.
Leonardo Montini
GitHub Star 2023 e appassionato sviluppatore frontend sempre alla ricerca di nuove sfide, il devinfluencer Leonardo Montini è diventato popolare grazie ai suoi articoli tecnici e ai suoi video su YouTube nei quali ama condividere ciò che impara, e nello specifico è molto attivo nell’ambito dei progetti Open Source e dello sviluppo web.
Inoltre, è uno sviluppatore Frontend con competenze in molteplici aree, nonché un appassionato sostenitore dell’Open Source e creatore di contenuti. E’ alla continua ricerca di nuove nozioni da imparare e spiegare poi ai suoi followers.
Tommaso allevi
Senior software engineer di OramaSearch, Tommaso Allevi usa con frequenza sia LinkedIn che Twitch per condividere la sua passione per la programmazione e i nuovi trends, compreso il suo interesse per i videogiochi.
Inoltre scrive articoli tecnici su Medium.com, una piattaforma che permette agli utenti di condividere i propri pensieri e le proprie idee tramite lunghi post.
Lettura consigliata: 8 motivazioni per cui è preferibile scrivere un’applicazione in TypeScript piuttosto che in JavaScript
Marco Ippolito
Senior Developer Experience Engineer di NearForm, Marco Ippolito è appassionato del mondo dell’Open Source, in particolare dell’ecosistema Node.js, e per questo contribuisce attivamente a progetti come Node.js, Fastify, Mercurius, e altri.
Partecipa a conferenze tecnologiche, è molto attento alle nuove tendenze ed è anche tra i volti del canale YouTube di Node.js.
Monica Colangelo
Principal Cloud Architect con base a Milano, Italia. Ha lavorato nel campo dell’IT negli ultimi 15 anni, concentrandosi sulle tecnologie cloud e DevOps. Monica Colangelo è anche stata nominata AWS DevTools Hero nel 2023.
Anche la devinfluencer Monica Colangelo è molto attiva nel settore delle conferenze tech, ed è parte attiva in diverse tech community.
Lettura consigliata: Migliorare la qualità del codice attraverso il refactoring: Una guida completa
Emanuele Fabbiani
Emanuele Fabbiani è l’Head of AI presso xtream, dove utilizzano i dati per predire il futuro, e no, non si tratta di magia, ma di matematica, per la quale è necessario il giusto mix di dati e conoscenza aziendale. Con il team ha progettato e sviluppato il sistema di previsione del carico energetico per Plenitude e i modelli di previsione della domanda di gas naturale per A2A, la seconda e terza utility in Italia.
Inoltre è redattore e scrittore e ha pubblicato 8 articoli tecnici su riviste internazionali e sul magazine online Towards Data Science, dove ha totalizzato oltre 70.000 visualizzazioni. Altra passione accanto a quella della scrittura lo vede coinvolto come speaker; ha tenuto lezioni presso l’Università di Pavia, Almo Collegio Borromeo, Treccani e Banca Credem, e ha organizzato incontri di data science.
Diana Bernabei
Diana Bernabei è sviluppatrice web freelance e consulente di accessibilità e si occupa dello sviluppo di un sito web vetrina o un blog fino allo sviluppo dei componenti per la creazione di un design system. Il suo linguaggio principale è Javascript e la libreria che predilige è React. Ama altresì scrivere CSS, sia vanilla che con preprocessori. Inoltre, come sviluppatrice e designer è molto attenta all’accessibilità e ad aiutare team piccoli e grandi a portare il proprio applicativo ad essere accessibile.
E’ quindi molto attiva sui suoi social, dove parla dei suoi interessi tecnologici e dei progetti che sta portando avanti, collaborando spesso con diverse community tech.