
Introduzione
Nel quotidiano lavoro dei designer, la capacità di collaborare efficacemente con i developer riveste un’importanza cruciale. Tuttavia, spesso ci troviamo ad affrontare sfide legate a una comunicazione insufficiente tra i diversi team di lavoro, o a considerazioni trascurate durante il processo di sviluppo.
Questo articolo si propone di esplorare le dinamiche della comunicazione tra designer e developer, focalizzandosi sulle problematiche più comuni e suggerendo strategie per migliorare la collaborazione.
La collaborazione sinergica tra queste figure diventa quindi una soft skill fondamentale che richiede impegno e pratica da entrambe le parti e in ogni settore. Pur potendo implicare dei compromessi, è importante ricordare che si lavora insieme verso un obiettivo comune, e non in opposizione l’uno all’altro.
Anche noi Designer commettiamo errori (affermazione forte ma vera)
A mio avviso, un errore comune che i designer commettono è quello di presentare un flusso di UX già definito, presumendo che la soluzione da loro immaginata sia la migliore. Invece di partire con l’assunzione di avere la “risposta giusta”, dovremmo essere aperti a metterci in discussione e a interrogare coloro che lavorano quotidianamente con la tecnologia in questione.
Introducendo delle fasi di revisione intermedie, garantiamo che il design sia realmente fattibile e ci permettiamo di comprendere appieno come sfruttare al meglio le risorse tecniche disponibili.
Articolo consigliato: UX portfolio, da nemesi a strumento chiave
Una cosa che abbiamo in comune
Sviluppatori e designer condividono la stessa missione: creare esperienze digitali di alta qualità, ciascuno contribuendo con le proprie competenze specifiche. Tuttavia, il vero valore emerge quando questi due mondi collaborano in modo sinergico, attraverso un dialogo costante e una progettazione condivisa.
Lavorare a quattro mani, unendo sviluppo e design, può portare a risultati straordinari. Questo dialogo non deve essere limitato a occasioni formali come revisioni programmate o retrospettive; anche una semplice pausa caffè può diventare un’opportunità per condividere idee e ascoltarsi reciprocamente.
Azioni che possiamo fare come Designer
Ecco alcune azioni concrete che possono venirci in aiuto, anche quando non si riesce a favorire un ambiente di dialogo e ascolto:
- Mantenere in ordine il file e favorire la comprensione dello stesso. Se è vero che come designer cerchiamo di rendere le nostre esperienze digitali le migliori possibili, sicuramente dovremo partire da come sono organizzati i nostri file. Designer all’ascolto, siete sicuri che l’ultimo User Flow progettato sia chiaro per tutti?
- Progettare tutte le schermate e prevedere anche i casi limiti (qualora possibile). Come ad esempio i famosi “Empty state” che vengono dimenticati da tutti;
- Fornire più dettagli possibili sullo sviluppo di un componente, ovvero prevedere casi d’uso, utilizzi e applicazioni anche ad ampio raggio dello stesso componente.
- Coinvolgere la parte di sviluppo nel processo di design, e quindi definizione dei requisiti, wireframe e prime schermate di UI
Ti lascio un paio di risorse per Figma che puoi consultare per migliorare il flusso di lavoro:
– Spec Helper
– Annotation for Dev Mode
– Propstar plugin, che ti permette di creare tabelle ordinate con tutte le varianti per un componente
Conclusione
Prima di essere sviluppatori o designer, e quindi progettisti, siamo esseri umani quindi le incomprensioni sono sempre dietro l’angolo.
Dobbiamo essere bravi a non incorrere in sentimenti negativi o peccare di superbia quando si tratta di collaborare, perché è proprio quella che blocca l’intero processo, e non un cattivo design o infrastruttura tecnologica.
In ultima battuta vi suggerisco due puntate del Podcast Conversation di Sherpa che approfondiscono il tema:
– I developer devono sapere progettare User Experience?
– I designer devono sapere programmare?
Sull'autrice: Ciao, mi chiamo Claudia Saffioti e mi occupo di Product design presso Telepass S.p.A, dove mi impegno ogni giorno per creare esperienze innovative e coinvolgenti. Se volete connettervi con me potete seguirmi su Linkedin ma mi potete trovare anche sul canale discord di Sherpa.